Stavamo raggiungendo la nostra stabilità e capivamo che qualcosa stava accadendo fra le pietre. Un’ altro nostro satellite stava per piazzarsi in mezzo a noi. Lo sentivamo ed è successo. La pietra di quarzo rosa stava fluttuando nell’ aria e lentamente si è piazzata sulle mie gambe. Dopo Ehwaz, dopo la consapevolezza di tutto questo, è arrivata la gioia e l’entusiasmo di Inguz. Gioia ed entusiasmo che ci hanno dato più vigore per vivere le nuove emozioni che continuamente entravano in noi. Ci sentivamo ancora sorpresi ed increduli, ma sapevamo che quello che provava uno di noi era esattamente quello che provava l’altro e che ciò avveniva esattamente nello stesso momento. Mi hai guardato quasi commosso. Quello che ho visto nei tuoi occhi era una lacrima che stava per cadere. In quei momenti capivi veramente che stava nascendo e cresceva in te una nuova vita. Ti stavo guardando, la tua espressione stava cambiando. Ho sentito che quei cambiamenti stavano capitando anche a me. In quei pochi minuti, entrambi, avevamo raggiunto la nostra stabilità interiore e lentamente abbiamo sentito che un senso di felicità ed entusiasmo si impadroniva di noi. Ci guardammo. La tua lacrima cadde e l’ho asciugata con un dito. In quei pochi minuti, mentre asciugavo la tua lacrima, abbiamo capito che avevamo percorso quel sentiero partendo da punti diversi ma che alla fine ci siamo incontrati e ci siamo uniti in questa nuova vita.